Riso di Sibari
Cibi tipici Calabresi
Riso di Sibari
Il riso di Sibari, fa parte dei cibi tipici Calabresi, di alta qualità, in cottura mantiene tutte le proprietà organolettiche.
Non tutti sanno...che a Sibari si coltiva il riso.
Il Miglior
Riso Calabrese
SIBARI
La più grande delle colonie della Magna Grecia era Sybaris. Sulle rive del Mare Ionio sorgeva Sybaris che raggiunse il suo massimo splendore tra il 700 e il 450 A.C dedita al commercio e all’agricoltura. Dagli studi è risultato che il riso sia stato importato da Alessandro Magno dapprima in Sicilia e poi in Calabria per poi arrivare nella Pianura Padana. La conformazione paludosa del terreno ha garantito l'adattamento di questo cereale nell'areale sibarita. Il riso tornò a essere coltivato nella zona di Sibari nella seconda metà del 1800 per poi essere nuovamente abbandonato per via degli alti costi di manodopera e della mancanza di meccanizzazione adeguata.
LA FAMIGLIA PERCIACCANTE
Le prime testimonianze dell'attività agricola della famiglia Perciaccante, risalgono attorno al 1850 con il capostipite Giovanbattista Perciaccante il quale diede vita alla prima attività agricola. Insieme ai suoi cinque figli coltivava un centinaio di ettari che, nell’arco dei successivi vent’anni, si ampliarono grazie ad acquisizioni fino a raggiungere il migliaio di ettari, poi divisi fra i vari figli e nipoti. Alcuni erano terreni di qualità, ancora oggi dedicati a coltivazioni arboree intensive come gli agrumeti, altri avevano origini salmastre, di scarsissimo pregio, dove si producevano esigue quantità di orzo e avena e pascoli di non eccelsa qualità.
LA COLTIVAZIONE E LA RACCOLTA DEL RISO
i sistemi utilizzati dall'azienda agricola Masseria Fornara sono quelli della tradizione: il riso viene coltivato in sommersione, germina in acqua, ove rimane sino alla trebbiatura. La durata del ciclo produttivo è di 135 giorni, molto più breve rispetto alle risaie settentrionali, tutto per merito dell'assolazione maggiore della Piana di Sibari.
All'inizio occorreva una quantità d'acqua maggiore, per via del livello non omogeneo delle vasche, ma grazie al progredire della meccanizzazione con strumenti quali la livella laser è stato possibile perfezionare il livellamento, passando dai 25/30cm ai 7/10, risparmiando considerevolmente le risorse.
L'ambiente faunistico offerto dalla risaia è straordinario: cicogne, aironi, cavalieri d'Italia e molte altre specie hanno fatto ritorno nella Piana di Sibari grazie alla coltivazione del riso.
I sistemi utilizzati dall'azienda agricola Masseria Fornara sono quelli della tradizione: il riso viene coltivato in sommersione, germina in acqua, ove rimane sino alla trebbiatura. La durata del ciclo produttivo è di 135 giorni, molto più breve rispetto alle risaie settentrionali, tutto per merito dell'esposizione prolungata del sole sulla Piana di Sibari.
All'inizio occorreva una quantità d'acqua maggiore, per via del livello non omogeneo delle vasche, ma grazie al progredire della meccanizzazione con strumenti quali la livella laser è stato possibile perfezionare il livellamento, passando dai 25/30cm ai 7/10, risparmiando considerevolmente le risorse.
L'ambiente faunistico offerto dalla risaia è straordinario: cicogne, aironi, cavalieri d'Italia e molte altre specie hanno fatto ritorno nella Piana di Sibari grazie alla coltivazione del riso.
LE VARIETA'
Grazie al clima favorevole della pianura di sibari, il riso carnaroli è la varietà che più si presta alla produzione in questa particolare zona, essendo una varietà da taglio non troppo alto.
grazie al maggiore irraggiamento solare, si ottiene una raccolta anticipata di ben 15 giorni, rispetto a quella possibile nelle risaie del Nord Italia.
Il connubio clima e vicinanza al Mare da a questa varietà una premiabilità che va al di le delle tecniche produttive;
Questa Varietà di riso dal chicco grande e corposo, si presta alle più raffinate preparazioni, Il riso Arborio è adatto ai risotti e si presta a tutti i tipi di condimento;
Il riso Aromatico si presenta con chicchi lunghi e cristallini, idoneo per insalate, contorni e piatti freddi, tempo di cottura 14/16 minuti, dal profumo delicato di granturco tostato che si sprigiona durante la cottura;
Il riso Originario si distingue per la forma del chicco, piccolo e tondo, dal caratteristico colore cristallini, è sapido e corposo, così da essere considerato il riso per la preparazione di dolci, minestre, arancini, sushi e molto altro: un prodotto idoneo per le ricette più varie!
Il riso integrale ha chicchi dal colore ambrato, un gusto delicato e deciso: questo lo rende speciale per tutte le preparazioni, specialmente i risotti.
tempi di cottura dai 18/20 minuti, si consiglia di metterlo a bagno almeno per 3 ore;
Nerone
Il riso Nerone ha un colore di ebano e intensi sapori in cottura. È adatto a tutte le preparazioni e, sopratutto, è ottimo associato a piatti a base di pesce.
Si trova in confezione da 500g, tempo di cottura 18/20 minuti, si consiglia metterlo a bagno per 3 ore;